venerdì 19 aprile 2024

Ameluse Dighted

Si parte intriganti e spigliati per poi far entrare echi New-Wave e virare verso un Rock alternativo che lascia spazio a grandi classici ed ad un finale con del Progressive sopraffino. Si gode e ci si diverte!

martedì 2 aprile 2024

Amigdala

L'immersione nella musica dal vivo suscita una specie di concerto altrettanto vivace nell'amigdala, una piccola formazione cerebrale fortemente connessa alle esperienze di tipo emotivo

mercoledì 13 marzo 2024

Aciallachadhè

Ammalianti voci femminili, intriganti declinazioni dell'alternative rock, novità stimolanti, recuperi inaspettati, complessità e ruvidezze

lunedì 5 febbraio 2024

Eteròclitixis

All'insegna della stravaganza si parte dal Jazz per passare all'Alternative, a voci femminili non banali, all'Indie Rock più stimolante, al Folk contaminato, alle ruvidezze del Post-Punk e si chiude con suoni che sfiorano il Progressive- Rock

domenica 31 dicembre 2023

Best 2023


Si sente dire in giro che in questi anni stia uscendo tanta ottima musica. Mah! C'è della buona musica, anche quest'anno cose interessanti si sono sentite, ma cose che potenzialmente continueremo a sentire negli anni a venire (musica memorabile, quindi) ce ne sono veramente pochine. Tra un anno forse ci ricorderemo di 5 o 6 di questi dischi, tra dieci forse 1 o nessuno. Colpa della modalità di fruizione, sicuramente, ma anche della qualità intrinseca delle opere. 
Ciononostante, alcuni dischi affascinanti, sorprendenti, originali o anche semplicemente divertenti sono usciti anche nel 2023 e quindi ecco la classifica, con il dettaglio delle cose che possono davvero meritare un ascolto (20, e sono già tante) e un citazione per le uscite almeno dignitose.

SEGNALAZIONI

Aja Monet - 'When the Poems Do What They Do' (Jazz)
Billy Woods - 'Maps' (Rap)
Brian Jonestown Massacre - 'The Future Is Your Past' (Psychedelic Rock)
Catalogue - 'Modern Delusion' (Post-Punk)
Church - 'The Hypnogogue' (Alternative)
David Eugene Edwards - 'Hyacinth' (Songwriter)
Esben & The Witch - 'Hold Sacred' (Alternative)
Fever Ray - 'Radical romantics' (Alternative)
Forest Swords - 'Bolted' (Electronic)
Hauschka - 'Philanthropy' (Ambient)
Hiromi Uehara - 'Sonicwonderland' (Jazz)
Iguana Death Cult - 'Echo Palace' (Alternative)
Inutili - 'A Love Supreme' (Psychedelic Rock)
Jeffrey Martin - 'Thank God We Left The Garden' (Folk)
Lol Tolhurst,  Budgie,  Jacknife Lee - 'Los Angeles' (Post-Punk)
Massimo Silverio - 'Hrudja' (Alternative)
Metallica - '72 Seasons' (Heavy Metal)
Reds, Pinks & Purples - 'The Town That Cursed Your Name' (Indie Pop)
Ron Lasalle - 'Roads Taken' (Americana)
San Leo - 'Aves Raras' (Psychedelic Rock)
Screaming Females - 'Desire Pathway' (Rock)
Sick Tamburo - 'Non credere a nessuno' (Alternative)
Spotlights - 'Alchemy For The Dead' (Dark)
Teeth Of The Sea - 'Hive' (Electronic)
Yo La Tengo - 'This Stupid World' (Indie-Rock)
Yves Tumor - 'Praise A Lord Who Chews But Which Does Not Consume' (Alternative)

IL GRUPPONE
  • Mareux - 'Lovers From The Past' (Darkwave)
Una Darkwave di matrice elettronica che riesce a rielaborare le sonorità tipiche del genere stemperandone le oscurità con intrecci di melodie suadenti, tastiere attraenti e chitarre intriganti
  • Deus - 'How To Replace It' (Rock)
Il gruppo belga sorprende un po' con un disco di Rock tutto sommato pacato ma con dentro una miscela segreta che lo rende piacevole senza adagiarsi eccessivamente nella confort-zone della raggiunta maturità

  • Algiers - 'Shook' (Alternative Rock)

Un pastiche di Rock, Funk e Soul con inserti di Eletronica e Hip-Hop, per un disco frenetico e grintoso, che alterna momenti più intensi ad altri riflessivi ma che mantiene sempre alto il livello di energia e tensione 

  • Allison Russel - 'The Returner' (Black)
Un disco che unisce musica Black ad arrangiamenti Pop ma riesce, con classe e gusto, ad essere originale ed a mantenere una qualità obiettivamente sempre elevata

  • Slowdive - 'Everything Is Alive' (Shoegaze)

Un ennesimo ritorno di classe che sa far sognare con ballate Elettroniche, melodie Dream-Pop e divagazioni Post-Rock, impreziosite da riverberi e arpeggi chitarristici sempre funzionali all'architettura sonora

  • Hives - 'The Death Of Randy Fitzsimmons' (Punk-Rock)

Hanno sempre voglia di fare casino gli scandinavi alfieri, caciaroni e frenetici, del Punk-Rock scandinavo e ci riescono divertendosi e divertendoci

  • John Zorn - 'Parrhesiastes' (Jazz-Rock)

Il grande jazzista dall'irrefrenabile talento non rimane fermo alla fermata dell'autobus e produce un disco forse tra i suoi più accessibili ma ugualmente debordante di suoni, strumenti, variazioni, armonie, dando una chiara dimostrazione di come sia ancora possibile interpretare il Jazz con una visione vicina al Progressive-Rock mantenendo sempre dritta la barra della creatività e dell'improvvisazione (peccato per la terribile copertina)

  • Lathe of Heaven - 'Bound By Naked Skies' (Darkwave)
Suoni scuri che si muovono tra ritmi forsennati e densità inquietanti, mantenendo sempre un alto livello di intensità musicale, con un'ottima sezione ritmica dall'impianto Rock a sostenere l'estetica in puro stile New-Wave  
  • Young Fathers - 'Heavy Heavy' (Hip-Hop)
Interessantissimo lavoro di Hip-Hop moderno, che ingloba con naturalezza influenze Soul e Trip-Hop, lambisce atmosfere Psichedeliche ma non rinuncia alla concretezza di ritmi tribali ed a variegati flow di liriche, tenuti insieme da una creatività particolarmente ispirata

  • Bachi Da Pietra - 'Accetta e Continua' (Alternative Rock)
Sempre ruvidi e caustici, i BdP colpiscono nuovamente nel segno con liriche scomode che fanno piazza pulita di ogni (auto)condiscendenza e suoni scuri e grezzi, con un anima Dark-Blues ed inserti Eletronici

TOP TEN 

10)
Jaimie Branch - 'Fly or Die Fly or Die Fly or Die ((world war))' (Jazz)

Uscito postumo, l'ultimo disco della giovane trombettista americana, ci lascia un Jazz aperto a mille influenze, Afro, Funky, Psycho, Tribal, Blues, sempre pieno di energia e passione, capace di trasmettere una visione della musica aperta a grandi orizzonti

9) Silver Moth - 'Black Bay' (Post-Rock) 

Le sonorità sono quello di un ormai classico Post-Rock ma la capacità di scrittura, l'intensità delle costruzioni sonore, la creatività valorizzata da una lucidità costante, rendono questo disco di assoluto valore, sia nei passaggi più lirici che in quelli più acidi e distorti

8) Motta - 'La musica è finita' (Cantautore)

Più che una conferma per uno tra i migliori cantautori moderni italiani, un disco che dimostra la capacità Motta di scrivere canzoni intense ed espressive che, pur non avendo più la freschezza e l'urgenza degli esordi, riescono a toccare le corde della sensibilità e dell'inquietudine

7) Explosions In The Sky - 'End' (Post-Rock)

Il Post-Rock onirico, elegiaco ed epico del gruppo texano non aveva ancora detto tutto evidentemente se, dopo quasi 25 anni anni di carriera, sono tornati con un disco intenso ed appassionante, che unisce leggerezza, melodia e potenza in un'amalgama coinvolgente

6) Parquet - 'Sparkles & Mud' (Math-Rock)

Un disco di Math-Rock fresco ed allo stesso tempo intelligente, strutturato, con pattern che sembrano Elettronici ma sono suonati come in un disco Rock, mantenendo centrale l'impostazione ritmica per un risultato divertente ed, alla resa dei conti, stimolante

5) Contemporary Noise Ensamble - 'An Excellent Spiritual Serviceman' (Progressive Jazz)

Un disco pieno di musica, che fonde Jazz e Progressive Rock, inserti di Elettronica e temi da colonne sonore, riuscendo a mantenere sempre una coerenza d'insieme ed a proporre un suono a tratti stupefacente

4) Acid Arab - '٣ (Trois)' (Electronic)

Disco molto particolare, fatto di Elettronica molto vicina alla Techno completamente immersa in suoni arabeggianti, che riesce così ad essere divertente, stimolante, originale ed a trasportare nel 21° secolo antiche melodie etniche

PODIO

3)  Goat - 'Medicine' (Psychedelic Rock)

I misteriosi folletti svedesi propongono sonorità orgogliosamente fuori dal tempo, tanto che a sentirli si ha l'impressione di trovarsi ancora negli anni '70, ma lo fanno con un gusto ed una convinzione tali che il loro Folk-Rock Psichedelico, fatto di chitarre lisergiche, flauti, synth e canti evocativi, risulta fresco ed affascinante

2) Monika Roscher Bigband - 'Witchy Activities And The Mapl' (Progressive Jazz)

Incredibile band tedesca che spazia dal Jazz all'Elettronica passando per il Progressive ed un certo Pop d'avanguardia, in un frenetico sovrapporsi di strumenti e creazioni musicali mirabilmente assemblati in un disco brillante e caleidoscopico

1) Daniela Pes - 'Spira' (Alternative)

Apprezzato da quasi tutta la critica di musica alternativa, è effettivamente l'esordio notevolissimo di un'artista sarda, coraggioso ed oltremodo affascinante, sospeso tra Elettronica di ricerca e musica Etnica, sa sorprendere e conquistare con suoni innovativi e melodie di arcaica bellezza

 

lunedì 13 novembre 2023

Kemishizuho

Si inizia un percorso che omaggia una grande voce per poi passare attraverso divagazioni effervescenti e, dopo aver attraversato un guado indigeno, trovarsi in territori impervi ed in un ambiente aspro e selvaggio ed infine approdare in una vallata placida e tersa

mercoledì 11 ottobre 2023

Giasmasors

Si comincia con classici non scontati, poi giù per la penisola, si vira verso recuperi sghembi, alternative del passato prossimo e si chiude con le ultime novità